Dedico questa borsa di studio ai miei genitori che tanto mi hanno dato e tanto non hanno potuto darmi.
A mio padre per il suo esempio di onesta' e integrita'.
A mia madre, resto eternamente grato per la sua influenza positiva nella mia vita.
Da lei ho imparato la generosità ed il senso d’altruismo che mi hanno spinto a questa iniziativa. Poco più che fanciullo, ho lasciato il paese di San Nicola Baronia, consapevole di scorprire altro oltre i confini e le abitudini del paese.
Poco più che ragazzo sono approdato negli Stati Uniti, una paese che non solo mi ha adottato, ma che mi ha anche insegnato ad adattarmi alla sua cultura. La vita non è quello che ti capita ma quello che riesci a fare con ciò che ti capita.
La vita da immigrato può essere dura, ma è la propria determinazione e la capacità ad adattarsi alla cultura del posto che trasformano l’individuo, aprendo una visione più ampia e creando nuovi obiettivi e nuovi traguardi da raggiungere. Una vera metamorfosi.
Ma non basta, bisogna avere un obbiettivo da raggiungere e la ferma convinzione di poterci arrivare.
Gli Stati Uniti non solo mi accolto, ma ha ampliato me stesso, offrendomi opportunità alle quali ho risposto adattandomi agli Stati Uniti , dove la meritocrazia e’ uno strumento valido, ben definito, onorato.
Gli Stati Uniti mi ha permesso di emergere, con meritocrazia, e di gratificarmi con valori. Per questo, in segno di gratitudine, ho creato e finanziato questa borsa di studio.
Un puro gesto straordinario, senza alcuna pretesa o ricompensa se non il gratificante senso di altruismo.
I benefici di questa borsa di studi durano una vita e si estendono sulle prossime generazione.
I giovani sono le risorse del futuro. Il futuro è lo specchio del nostro investimento di oggi nei giovani.
I miei familiari che mi hanno incoraggiato a creare e a finanziare questa iniziativa prima di tutto e di tutti.
Miria Fucina per il supporto al senso dell'altruismo.
Pat (Pasquale) Pannese per costante guida e per tutti i suggerimenti dati lungo il percorso.
Cathryn Griffith per l’enorme sostegno morale durante tutto il percorso.
Sarah Lemieux: per le tante energie che mi ha trasmesso e per l’entusiasmo che tanto mi ha incoraggiato.
Lo staff della Boston University Development & Alumni Relations.
Anne Corriveau, responsabile delle ammissioni studenti stranieri della BU, per l’impegno personale oltre che professionale
Angelo Archidiacono per il contributo e le energie spese con il solo interesse del benessere dei giovani sannicolesi.